Il Consorzio Trentino di Bonifica ha attualmente in gestione quasi 170 km di fosse di bonifica di cui effettua la manutenzione ordinaria e straordinaria, provvedendo allo sfalcio meccanico o manuale dell’erba, allo spurgo di eventuale deposito terroso sul fondo, al consolidamento degli argini, alla costruzione e mantenimento di ponti e strade di servizio, ecc. e 28 impianti idrovori distribuiti lungo la valle dell’Adige.
Grazie al Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Provincia Autonoma di Trento, e all'Operazione 4.3.4 "Bonifica" che contribuisce a raggiungere gli obiettivi della focus area 2A "Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione dell'attività " è stato possibile posare tre panconi mobili nella sezione di monte e altri due in quella di valle delle vasche presenti nella fossa di raccolta dell’acqua bianca in località Campigrandi, sostituire la paratoia ammalorata installate nella chiavica storica sulla fossa Maestra di Nave ed infine installare un nuovo pancone a monte di quello presente in corrispondenza dell’idrovora Pradazzi sulla fosse Firmian.
Grazie a tali investimenti è stato possibile sostituire o integrare gli organi di regolazione del regime idraulico ed impedire quindi problemi di allagamento dei campi coltivati.
Importo in euro del contributo concesso o pagato pari ad Euro 64.500,00 (il 42,980% corrispondente alla quota di cofinanziamento della Ue-Feasr, il 39,914% corrispondente alla quota di cofinanziamento dello Stato e il 17,106% corrispondente alla quota di cofinanziamento della Provincia autonoma di Trento).
Per maggiori informazioni sulle opportunità di finanziamento visitare il sito del PSR www.psr.provincia.tn.it e della Commissione europea dedicato al FEASR https://ec.europa.eu/agriculture/rural-development-2014-2020_it .